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Fare impresa non è partire. È restare.

  • Immagine del redattore: Melissa Testa
    Melissa Testa
  • 14 ore fa
  • Tempo di lettura: 1 min

Fare impresa non è partire. È restare.

Restare quando i numeri non tornano.Restare quando il mercato cambia più velocemente di te.Restare quando nessuno vede ancora quello che tu stai cercando di costruire.


Fare impresa significa convivere con l’incertezza e prendere decisioni anche senza garanzie.Significa smettere di cercare approvazione e iniziare a cercare risultati.


Non è romanticismo.È disciplina.

Fare impresa è scegliere una direzione chiara e dire molti “no” per poter dire pochi “sì” che contano davvero.È trasformare un’idea in un modello sostenibile, replicabile e misurabile.


È capire che:

  • il fatturato senza margine non è crescita

  • il lavoro senza strategia non è sacrificio, è spreco

  • la velocità senza controllo non è innovazione, è caos


Fare impresa è costruire processi prima ancora di cercare visibilità.È investire in persone prima di investire in strumenti.È leggere i numeri anche quando non piacciono.


Chi fa impresa non cerca soluzioni facili.Cerca domande giuste.

Perché alla fine, fare impresa significa una cosa sola:creare valore che regge nel tempo.

E questo richiede lucidità, responsabilità e coraggio.Ogni singolo giorno.


📌 Se ti riconosci, sei sulla strada giusta.

📌 Se ti dà fastidio, probabilmente è il punto da cui partire.


©MELISSA TESTA PI-AR


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