"Il tuo profilo parla per te. Anche quando tu non stai dicendo nulla."
- Melissa Testa
- 12 ott
- Tempo di lettura: 1 min
È facile cadere nell’errore di pensare che siano solo i contenuti a “fare marketing”.
Che sia sufficiente pubblicare con costanza, curare il feed, lavorare sul tono di voce.
E invece no.
📍 Il primo elemento che un cliente guarda – prima ancora dei tuoi post – è iltuo profilo.
LinkedIn o Instagram non sono vetrine. Sono spazi strategici, che parlano (spesso in tua assenza) della tua credibilità, del tuo posizionamento, della tua visione.
Negli ultimi anni, lavorando con clienti e colleghi in ambito business, comunicazione e consulenza, ho notato una cosa che si ripete:
👉 profili tecnicamente completi, ma senza direzione.
👉 bio ben scritte, ma impersonali.
👉 headline vaghe, che non comunicano né ilcosa, né ilperché.
Ecco i 3 elementi che, se ottimizzati, possono cambiare completamente l’impatto del tuo profilo:
✍️ Bio strategica: parla al tuo cliente, risolvi un problema in una riga, trasmetti valore.
🧠 Immagine e identità coerente: visiva sì, ma anche verbale. Ogni dettaglio deve rafforzare il tuo posizionamento.
🧲 Headline chiara, orientata al beneficio: perché dovrebbero seguirti, contattarti, ascoltarti?
🎯 Un profilo chiaro e strategico non è un dettaglio.
È uno strumento di acquisizione.
📝 Ho raccolto tutto in una breve pillola pratica, da salvare e usare come checklist per aggiornare i tuoi profili in modo consapevole e orientato al business.
📌 Salva questo post per il tuo prossimo momento di revisione strategica. È un esercizio che faccio regolarmente, anche dopo anni di esperienza.
©️ Melissa Testa














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